
Gerard Piqué ha detto addio al calcio giocato da quasi due anni, ma è chiaro che non riesce a stare lontano da un pallone che rotola. Non stiamo parlando della Liga, ma della Kings League, una competizione creata dall’ex difensore del Barcellona insieme al leggendario streamer Ibai Llanos. Piqué, famoso per le sue mosse da MVP dell’innovazione, aveva già provato a rivoluzionare la “vecchia” Coppa Davis di tennis, scatenando parecchi flame.
Con la Kings League, il loro obiettivo è chiaro: creare uno show epico, anche se questo significa rinunciare un po’ alla pura tradizione sportiva. Questo progetto è un mix perfetto tra eSports e calcio, con un tocco di cultura americana e la presenza di celeb come cantanti e influencer. Pensate a un cocktail di Fortnite, NBA e TikTok, tutto in uno.

Piqué e Ibai stanno ridefinendo l’intrattenimento sportivo, creando qualcosa di super coinvolgente e mai noioso. Le partite sono brevi e intense, con regole pazzesche che tengono incollati gli spettatori. Grazie alla combo con Ibai Llanos, uno degli streamer più conosciuti del momento, la Kings League ha fatto il botto su Twitch e altre piattaforme, trasformando ogni match in un evento virale.
Dopo il successo stellare della Kings e della Queens League , il format ha conquistato internet e non solo, con una Coppa del Mondo a 32 squadre trasmessa in 30 Paesi. Ma le novità non finiscono qui perchè la notizia bomba è stata annunciata proprio durante il mondiale dallo streamer italiano Blur in una scena in vespa piuttosto cringe .La Kings League arriverà nel nostro paese e gli organizzatori la toccano piano postando subito dopo un video con protagonisti vari streamer e influencer insieme ad un certo Zlatan Ibrahimovic (ambasciatore del mondiale in Messico)
La Kings League Italia promette di essere un altro game-changer, portando lo stesso hype e innovazione degli altri campionati, ma con un tocco italiano. Piqué non si ferma e continua a espandere il brand, ridefinendo il calcio e l’intrattenimento sportivo.
Tornando a Blur e la sua vespa, lo streamer più seguito su Twitch, tanto da esser chiamato il Re , ha portato numeri mai visti prima durante le trasmissioni della Kings League toccando i 200k spect. Si potrebbe quasi dire che c’era più gente a guardare gli Stallions ( squadra che rappresenta l’Italia) che la finale di Conference League Fiorentina e Olympiacos (unlucky per la Conference). Il seguito dello streamer Blur e di alcuni giocatori degli Stallions, come Totti e Neanggolan, ha creato una bolla di hype unita all’interattività del contenuto streaming, dando luce ad un’esperienza unica nel suo genere.

In sintesi, Piqué e Ibai stanno letteralmente cambiando il gioco. La Kings League non è solo una nuova competizione, è una rivoluzione che unisce sport, videogames e spettacolo in un format unico. Con l’espansione internazionale e l’arrivo della Kings League Italia, Piqué continua a spingere i limiti dello sport e dell’intrattenimento, offrendo un’esperienza che promette spettacolo ai fan di tutto il mondo. Con star come Blur ed ex giocatori di fama internazionale, con i suoi numeri da capogiro su Twitch, la Kings League è destinata a diventare uno degli eventi più seguiti su internet e ci promette anche dei grandi memes.